ART-COVID FASE 1
Percorso di Arteterapia di gruppo a distanza.
“Ognuno di noi in questo momento ha portato dentro il proprio mandala, stelle, uno o più elementi floreali e animali. Ogni mandala mi è sembrato un autoritratto per quello che io possa conoscere di voi…”
Questa in corsivo è una delle restituzioni del percorso di Arteterapia a distanza, realizzato durante la fase 1 del Corona Virus, quando si sono chiuse tutte le attività di
formazione.
L’obiettivo centrale dell’esperienza è stato quello di contenere il momento di grande complessità e cambiamento per il gruppo. Gruppo che ha dovuto, pur nell’oggettiva e
dolorosa consapevolezza del presente, continuare a mantenere forza e unitarietà.
Il video, denominato Art-Covid FASE 1, raccoglie i lavori dei partecipanti ed è il racconto di una delle tante consegne realizzate a distanza dagli Operatori Socio Sanitari
dell’Assistenza Domiciliare, dell’ Hospice La Torre sul Colle dell’Ospedale San Matteo di Spoleto e dai volontari dell’associazione Aglaia che sono stati i preziosi granelli
dell’esperienza.
I partecipanti, con un appuntamento settimanale, puntualmente hanno risposto -attraverso whatsApp- alle consegne date dall’Arteterapeuta.
La tecnica dei Mandala è stata suggerita perché si potesse lavorare sul riempimento di cerchi già tracciati senza il timore di non sapere cosa fare. Ognuno ha realizzata con
mezzi e materiali differenti la propria immagine: c’è chi ha fatto ricorso alle tradizionali sabbie, chi ha usato farine e spezie casalinghe, chi è ricorso ai tradizionali pastelli e chi,
per la prima volta, ha sperimentato i colori digitali.
Il video si apre e si chiude con l’immagine potente di uno scarabocchio rosso su carta bianca, realizzato da una infermiera. L’importanza della comunicazione non verbale
evince da questo segno ripetuto e calcato sull’immagine che ella stessa aveva scelto.
Il risultato di questi lavoro è stato quello di riaffermare che siamo esseri che hanno necessità di stare insieme, siamo una infinità di granelli di sabbia che legandosi
attraverso cerchi e infinite forme, s’intersecano fino a diventano metafore pronte a comunicare e a mostrare con l’ausilio dei materiali le difficoltà del momento. Abbiamo
bisogno di incontrarci attraverso l’esperienza creativa, il nostro è un fare per vivere e dare senso -nel modo più alto possibile- al vivere stesso.