C'è ancora un pezzo di vita da scrivere
“Questo l’ho fatto io per te”: un altro modo di fare divulgazione sulle cure palliative

Federazione Cure Palliative (FCP) è orgogliosa di condividere i risultati del progetto “Questo l’ho fatto io per te”, un'iniziativa che ha coinvolto 1.500 bambini e ragazzi in tutta Italia con l'intento di avvicinarli al mondo della fragilità fisica ed emotiva propria della malattia e promuovere i valori solidaristici di accoglienza, vicinanza e sostegno.

I nostri Enti Soci hanno chiesto a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni di creare delle piccole opere d'arte per abbellire i luoghi di cura e di accoglienza o per farne dono alle persone malate, ai loro familiari e agli operatori che se ne occupano.
Le Associazioni aderenti hanno così svolto un'importante e necessaria attività di death information, promuovendo l'attenzione dei giovani ai temi della malattia e del tempo limite della vita, ancora velati da un tabù comunicativo e di conoscenza.

I numeri che raccontano la ricaduta:

  • 1.500 i disegni realizzati da altrettanti bambini, ognuno portatore di un messaggio di empatia e condivisione.
  • 400 i disegni esposti al XXXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Cure Palliative
  • 825 i disegni "viaggiatori", ritirati da e per altre strutture per continuare a ispirare e coinvolgere nuovi pubblici.
  • 33.400 il numero stimato di persone "contaminate" grazie a questo progetto, che ha permesso, e permetterà a molte altre, di sentire parlare, magari per la prima volta, di cure palliative.

I 400 disegni esposti nello Spazio Collettivo di Federazione Cure Palliative, hanno suscitato grande interesee e curiosità da parte di oltre 300 congressisti. Questo ha permesso di amplificare ulteriormente il messaggio di sensibilizzazione e di rafforzare il dialogo con i professionisti del settore.

Grazie all’impegno e al coinvolgimento attivo dei soci della Federazione il 55% dei disegni inviati ha raggiunto poi altre strutture, trovando spazio in numerosi eventi e iniziative locali producendo una diffusione capillare dei valori della cura e della solidarietà sul territorio.

Il progetto non si ferma qui. Nel 2025 Federazione continuerà a portare avanti iniziative che coinvolgano sempre più persone, mantenendo al centro il valore della cultura delle cure palliative, della solidarietà e della death information.